Con tutte quelle, tutte quelle bollicine
Simona Pisanello
Cari amici,
vi scrivo al rientro da un appassionate tour enogastronomico che mi ha portato in Champagne, dove ho avuto il privilegio di un invito alla Maison Piper-Heidsieck…
Poi, a Parigi, ho gustato una magnifica cena da Monsieur Pierre Gagnaire (nella foto in basso), cucina a tre stelle Michelin che, dopo Joël Robuchon e Alain Ducasse, detiene il maggior numero di stelle al mondo e che, a dispetto dei suoi 71 anni, era in cucina e in sala, sorridente e appassionato. Non poteva esserci modo migliore per celebrare il “nostro” mese del vino, tra vendemmie, degustazioni e grandi progetti. Mi spiace che possiate solo intuire – dalla mia espressione estatica e raggiante – il crescendo di emozioni che il memorabile tasting di Champagne ha provocato in me ma vi assicuro che la cura del dettaglio, già notata durante l’intera visita condotta dalla bravissima Catherine Curie, Hospitality Manager e International Brand Ambassador della Maison Piper-Heidsieck, ha avuto nella degustazione il suo apice.
Itaca chiama Francia, ma anche Italia naturalmente! Nell’arcipelago della nostra isola, nel corso di ottobre, ho avuto modo di godere di eventi e incontri “full of wine”, con qualità sempre ottima. Siamo partiti con due press lunch organizzati per Biondi-Santi – in collaborazione con le due PR Katia Cilia ed Enrica Cremascoli – in una suggestiva terrazza milanese dove lo chef Paolo Griffa si è esibito in abbinamenti unconventional per la stampa lifestyle e tecnica, per passare a Slawka relatrice alla Milano Wine Week sui temi di branding e comunicazione del vino, con la terza edizione del suo fondamentale testo “Il Marketing del Vino”. Giovedì 14, in occasione della Vendemmia di Montenapoleone, abbiamo degustato i vini di Villa della Torre ospiti della boutique Berluti e abbiamo accolto i giornalisti nella Casa del Manzoni per una degustazione del Noa di Cusumano Winery. La stampa romana invece giovedì 21 è stata ospite di Cusumano da Brunello Cucinelli in occasione della Vendemmia di Roma 2021. Per finire, il nostro valoroso gruppo di account ha fatto una toccata e fuga alla Special Edition di Vinitaly. Non potevamo mancare di far sentire l’abbraccio più affettuoso ai nostri clienti e guardare insieme al futuro con “soave positività”, come suggeriva Benedetta durante il viaggio di ritorno.
Gli eventi straordinari nel triangolo Itaca-Italia-Francia non si esauriscono qui: per novembre, infatti, accoglieremo a Milano, con tutti gli onori che merita, lo chef de cave Emilien Boutillat per una giornata di degustazioni a tema anni ’70 che celebreranno l’uscita della ultralimited edition Horse-Serie 1971 di Piper-Heidsieck.
Nell’attesa, non ci resta che brindare con un pensiero anche ai colleghi di Made in Itaca e al Made in Italy all over the world promosso grazie @ItacaWine.
… Ops, dimenticavo! Il mio team digital mi ha trasformato in protagonista e attrice dei nostri canali social con una serie di pillole video dedicate alle parole del vino, tutte rigorosamente con la ©. Nell’ultima racconto di ©onnessioni, ovvero i legami che rendono speciale il mondo del vino, come quello tra Itaca e voi.
Simona